Coltivare uno stato mentale positivo ed ottimista migliora la qualità della vita. Lo dice la Psicologia Positiva, movimento specifico nato negli ultimi anni volto allo studio sistematico e l’applicazione scientifica delle emozioni positive e dei propri punti di forza.
Per decine di anni gli psicologi hanno incentrato la loro attenzione sulle emozioni negative, occupandosi quasi interamente della valutazione e della cura della sofferenza. Sebbene tale approccio abbia permesso alla scienza psicologica di compiere passi da gigante nella conoscenza dei disturbi mentali, esso ha relegato in secondo piano obiettivi diversi, altrettanto importanti.
Per questo motivo, alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, lo psicologo americano Martin Seligman, sentì la necessità di introdurre un cambiamento rispetto al focus “negativo” della psicologia, dirigendo l’attenzione verso il riconoscimento e potenziamento delle qualità positive dell’individuo. Nacque così la Psicologia Positiva.
Cosa è la Psicologia Positiva?
Con questo termine si identifica un movimento della psicologia che sofferma l’attenzione non solo alla cura delle patologie mentali, ma al rendere la vita più produttiva e appagante. Il focus principale di tale movimento è quello di studiare i fenomeni alla base delle qualità e delle emozioni positive dell’essere umano al fine di migliorare la qualità di vita delle persone. La psicologia positiva è lo studio scientifico di ciò che rende la vita più degna di essere vissuta. Questo approccio scientifico si rivolge allo studio dei pensieri, dei sentimenti e dei comportamenti umani, focalizzandosi sui punti di forza dell’individui anziché sulle sue debolezze e mancanze.
L’idea di base della Psicologia Positiva è di ampliare la visione della psicologia unicamente come quale mezzo per ridurre o curare il danno, per considerare, invece, l’intervento psicologico come finalizzato ad accrescere le emozioni positive, le potenzialità e le virtù del singolo. Spesso, tale approccio viene erroneamente identificato come la tendenza ad essere felice ad ogni costo. Basarsi su un approccio di Psicologia Positiva non significa reprimere o negare le emozioni negative, bensì soffermarsi a valorizzare i propri punti di forza che possono essere importanti sia nella gestione di situazioni negative, sia nel corso normale della vita.
A tal proposito, Martin Seligman ha elaborato un modello composto da cinque elementi, identificati con l’acronimo “P.E.R.M.A.”: ogni lettera indica l’iniziale di componenti essenziali al benessere durevole di ogni persona.
Positive Emotions – Emozioni Positive
Le emozioni positive sono alla base di una vita soddisfacente: per stare bene abbiamo bisogno di provare emozioni e sensazioni positive come il piacere, la speranza, la curiosità, l’amore, la gratitudine, la soddisfazione. L’obiettivo della psicologia positiva è di aumentare, attraverso specifici esercizi, la possibilità di godere di emozioni positive.
Engagement – Coinvolgimento
Il termine engagement si riferisce al concetto di “coinvolgimento” e in particolar modo al coinvolgimento e assorbimento durante lo svolgimento di un compito. Un po’ come succede quando siamo assorti nella lettura di un libro interessante. Questo fenomeno si chiama flusso (flow) e ci permette di essere completamente assorti in un’attività, senza lasciare che la nostra mente possa essere distratta da stimoli esterni o da preoccupazioni, ansia, negatività. La psicologia positiva ci insegna che per stare bene è importante rimanere focalizzati sul presente e non farsi sopraffare da pensieri negativi inerenti il passato o il futuro.
Relationships – Relazioni sociali positive
Le relazioni sociali sono fondamentali per il benessere personale di ogni individuo e il relazionarsi con l’altro è un bisogno dell’essere umano. Alla base della costruzione del rapporto di fiducia c’è l’empatia, una competenza emotiva e sociale fondamentale per prendere consapevolezza delle proprie e altrui emozioni e regolare il nostro comportamento. Per questo motivo è importante circondarsi di persone positive, condividere legami significativi e aumentare la propria coesione sociale.
Meaning – Significato
Il benessere personale deriva anche dalla ricerca di un senso, di uno scopo nella vita, al sentire di far parte di qualcosa di più grande della sola individualità. La nostra felicità ha a che fare con il sentirsi utili per l’umanità ed impegnati in attività sociali che danno senso alla vita al di là del piacere auto-riferito per sentire di appartenere ad una comunità o di avere una missione nella vita.
Accomplishment – Realizzazione personale
Realizzare i propri obiettivi attraverso il padroneggiamento delle proprie abilità porta ad un forte senso di autoefficacia. La realizzazione rappresenta il riuscire ad ottenere risultati in qualcosa che per noi è importante, sapendo di star seguendo i propri valori con feedback concreti. Questo alimenta pensieri positivi su di sé e sul mondo, permettendo di guardare al futuro in maniera più speranzosa e ottimista.
Una delle più grandi pregi della Psicologia Positiva è quello di aver creato specifici esercizi, validati scientificamente, che se applicati con costanza rende possibile il miglioramento del benessere personale.
Se leggendo questo articolo è nato in te un interesse per la psicologia positiva, contattami. Sarò lieto di condividere la mia esperienza e definire l’obiettivo di crescita più indicato per te.