I social network hanno portato allo sviluppo di una nuova forma di ansia sociale: si chiama FOMO (Fear Of Missing Out) ed è rappresentata dalla paura di essere tagliati fuori. Si contraddistingue per il pensiero costante di controllare ciò che stanno facendo gli altri per non perderci nulla.
Cos’è la FOMO
È l’acronimo di “fear of missing out” che significa “paura di essere tagliati fuori”. Questo termine indica una particolare forma di ansia sociale caratterizzata dalla forte necessità di rimanere in contatto con ciò che fanno le altre persone e dalla conseguente paura di essere esclusi da eventi, esperienze, o contesti sociali gratificanti.
Ecco tre semplici domande, utili per comprendere meglio questa paura: al mattino, appena sveglo/a, una delle prime cose che fai è controllare i social? Hai controllato i social negli ultimi dieci minuti? Senti l’esigenza di tenere sotto controllo ciò che fanno gli altri, di verificare se hanno postato qualcosa di interessante che potrebbe interessarti e che se ti perdessi ti farebbe infelice o sentire non soddisfatto? Se hai risposto sì a queste domande, è possibile che tu stia sperimentando la FOMO, la paura di non vivere “al meglio”, come gli altri.
La principale paura è quella di essere esclusi da esperienze gratificanti in quanto non si è presenti o non si è direttamente coinvolti. Spesso è veicolati all’utilizzo di dispositivi elettronici (in primis gli smartphone) in quanto sia ha la possibilità di rimanere sempre connessi con glia latri.
L’avvento della tecnologia ha modificato la nostra vita: grazie agli smartphone e ai tablet possiamo essere costantemente connessi con gli altri, attraverso i social network, ma ciò ha portato anche ad uno sviluppo della dipendenza da internet. Ciò può impattare fortemente sul nostro benessere psicologico e sulla gestione delle attività quotidiane. Ciò è dimostrato anche dal fatto che vi è un collegamento importante fra FOMO e dipendenza da smartphone in quanto il concetto di FOMO si sviluppa online ed è considerato un segnale predittivo dell’insorgenza di dipendenza da smartphone e della sofferenza emotiva.
La FOMO spesso comporta il desiderio ossessivo di controllare e monitorare continuamente ciò che viene pubblicato sui social network, al fine di rimanere sempre aggiornati e non perdersi alcunché. Secondo le evidenze scientifiche, un utente medio guarda lo smartphone circa 150 volte al giorno: una media di una volta ogni 6 minuti. Questa dipendenza psicologica può portare a sviluppare forte ansia quando ci si sente scollegati o si è impossibilitati a controllare e conduce alla paura di essere tagliati fuori.
È stato dimostrato che la FOMO ha influenze negative sul benessere psicologico delle persone, in quanto contribuisce ad alimentare sindromi ansiose e depressive. Un bisogno talvolta ingiustificato ma che, se non viene soddisfatto, può causare una vera e propria “crisi di astinenza”.
È possibile guarire dalla FOMO?
La risposta è sì, ma richiede innanzitutto consapevolezza. La FOMO altro non è che una forma di insicurezza: lavorare su se stessi può aiutare a gestire questo problema e a ripristinare un rapporto equilibrato con la tecnologia.
Spegnere il pc ed assaporare la propria vita è fondamentale: se la assapori in pieno, vedrai quali meraviglie ne usciranno fuori. Ecco alcuni suggerimenti per combattere la FOMO:
- Accettala: non negare e non giustificare perché lo stai facendo. Accettalo e basta. Prendere consapevolezza di un determinato comportamento è un passo fondamentale. Nessuno ti sta giudicando e non farlo neanche tu.
- Comprendila: cosa ti spinge realmente a controllare il telefono così spesso? Qual è la paura che ti spaventa? Pensi davvero che gli altri stiano facendo cose più fighe di te? Pensi che puoi perdere un’occasione importante? Fermati a riflettere su questo.
- Concentrati: su di te, sulle tue passioni. Cerca qualcosa che ti piaccia fare e perseguile. Che sia andare a correre, fare da mangiare, leggere o qualsiasi altra cosa, focalizzati su questa. E lascia il telefono da un’altra parte. All’inizio sarà un po’ dura, ma più riuscirai a concentrarti su ciò che realmente ti piace, più saranno rapidi i risultati.