Siete fra coloro che durante una conversazione controllano il cellulare? Questo fenomeno ha ora un nome specifico: “phubbing”.
Phubbing è un termine che unisce le parole “phone” (telefono) e “snubbing” (snobbare) e rappresenta l’atto di snobbare qualcuno in un ambiente sociale concentrandosi sul proprio telefono invece di parlare direttamente con la persona (Haigh, 2015).
Gli smartphone consentono alle persone di connettersi con gli altri da quasi ovunque in qualsiasi momento. Tuttavia, vi è una crescente preoccupazione che a volte gli smartphone possano effettivamente pregiudicare, piuttosto che integrare, le interazioni sociali. Tuttavia, nonostante gli ovvi benefici degli smartphone, negli ultimi anni i ricercatori sono diventati sempre più preoccupati per i loro potenziali effetti negativi sulla salute mentale e fisica e sulla qualità delle interazioni sociali (Baron & Campbell, 2012).
Come molte persone sono diventate dipendenti da Internet, sempre più persone stanno diventando utenti problematici degli smartphone, causando preoccupazione per le potenziali conseguenze dell’uso eccessivo di smartphone. In particolare, il concetto di “phubbing”, sembra avere conseguenze negative per la comunicazione tra i partner, influendo negativamente sulla soddisfazione della relazione e sui sentimenti personali benessere.
Fra i possibili fattori che influenzano il Phubbing troviamo la dipendenza da Internet: alcuni ricercatori sostengono che il comportamento problematico dello smartphone è strettamente correlato all’aggiunta di Internet e potrebbe avere conseguenze simili.
Un secondo aspetto connesso con il Phubbing è il Fear of Missing Out (FoMO), che indica una forma di ansia sociale caratterizzata dal desiderio di rimanere continuamente in contatto con le attività che fanno le altre persone, e dalla paura di essere esclusi da un qualsiasi evento o contesto sociale.
Questa ansia per essere esclusi dal circuito informativo svolge anche un ruolo cruciale nella ricerca di servizi di social network, necessità di soddisfazione, soddisfazione di vita e umore che sono stati tutti collegati a livelli di dipendenza da smartphone. La paura di perdere importanti informazioni sui social media, ad esempio, può essere associata all’uso problematico del telefono, il che significa che le persone si rivolgono ai loro telefoni anziché interagire con le persone in loro presenza.
Questo comportamento ha una forte ricaduta sulle relazioni perché il messaggio sottinteso è che non ci importa molto di quel rapporto. Sul lavoro viene inteso come scarsa motivazione e poco interesse verso azienda o la carriera.